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Informazioni Generali del Corso

Dati Generali
Tipologia del Corso:
Corsi di Aggiornamento

Titolo:
Libertà religiosa, peace keeping e tutela giurisdizionale dei diritti umani

Titolo in Inglese:
Religious freedom, peace keeping and jurisdictional protection of human rights

Anno Accademico:
2022/2023
Edizione:
1
Ore:
120
Direttore
Nominativo:
Mantineo Antonino
Ruolo:
Professore Ordinario
Struttura del Docente Proponente:
Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia
Sede
Sede in cui si prevede di svolgere le Attività didattiche:
L’attività didattica si svolgerà nelle sedi d’Ateneo dallo stesso predisposte per lo svolgimento dell’Alta Formazione. Potranno prevedersi, perciò, lezioni frontali, esercitazioni o attività seminariali tanto presso il Complesso Monumentale di San Giovanni quanto, ove occorrente, presso i plessi universitari destinati alla didattica per i corsi di laurea del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia.

Obiettivi Formativi

Sede Attività Didattica:
L’attività didattica si svolgerà nelle sedi d’Ateneo dallo stesso predisposte per lo svolgimento dell’Alta Formazione. Potranno prevedersi, perciò, lezioni frontali, esercitazioni o attività seminariali tanto presso il Complesso Monumentale di San Giovanni quanto, ove occorrente, presso i plessi universitari destinati alla didattica per i corsi di laurea del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia.
Obiettivi Formativi:
Il Corso si premura di rispondere a una domanda di formazione emersa nelle dinamiche del lavoro con peculiare incidenza nell'ultimo quinquennio. In una serie di ambiti tradizionalmente associati a una conformazione statica (diritto delle migrazioni, diritto di famiglia, tutela giurisdizionale dei diritti umani presso le giurisdizioni apicali nell'ordinamento interno e in quello estero), si è presto compreso come l'economia, le specializzazioni e la società in Italia, in specie quella meridionale, fossero sfornite di competenze strategiche per il raggiungimento di un benessere più diffuso e di uno sviluppo più incisivo. Il Corso procede perciò nell'enucleare alcuni obiettivi guida intorno alla funzione assunta dal diritto interculturale, quella metodologia dell'analisi giuridica che offre soluzioni puntuali e concrete, a partire dal materiale normativo di riferimento, nel tradurre gli interessi sostanziali al diritto vigente: nei rapporti tra gli Stati; tra gli Stati e le loro organizzazioni di afferenza o nella negoziazione per aderirvi; nei rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni; nelle crisi internazionali; nell'attuazione privatistica dei diritti di libertà; nelle relazioni tra i non cittadini e l'ordinamento terzo; nella qualificazione degli strumenti digitali; nella riconversione ambientale dei comparti produttivi; nella tutela di genere e nelle comunità separate.
Finalità Professionali:
Poggiando su una analisi intransigente dell'immediata attualità nei settori del diritto umanitario, dei fenomeni migratori, della politica economica, della coesione territoriale, il Corso si propone di individuare temi di intervento di sostanziale ricaduta interdisciplinare e di effettiva formazione specialistica, a conclusione di alcuni tra i principali corsi di laurea riconosciuti nell'ordinamento universitario (come risultante dagli ambiti individuati nei requisiti per l'accesso). I rapporti tra la libertà di pensiero, coscienza e religione, la tutela (non esclusivamente) giurisdizionale dei diritti umani e il mantenimento di condizioni di pace nelle relazioni internazionali danno vita a un quadro composito di nozioni dalle quali il professionista attinge per la risoluzione di problemi concreti, tanto negli ambiti di diretta pertinenza alle attività svolte o da svolgere, quanto nella cornice più vasta costantemente stimolata dall'innovazione, dall'internazionalizzazione e dalla digitalizzazione. Primaria finalità del corso perciò è declinare questo know-how fortemente compiuto nella pluralità di campi che lo sollecitano, dalle professioni legali alle nuove forme di organizzazione economica tra profit e non profit, dalla valorizzazione dei beni culturali nell'affermazione di una nuova "carta" di cittadinanza fino alla costituzione di figure chiave che le amministrazioni in Italia, come all'Estero, fanno fatica a rinvenire per il soddisfacimento dei bisogni collettivi e per la realizzazione efficace, effettiva ed efficiente della loro funzione, determinando detta penuria un'evidente dispersione del finanziamento pubblico e una marcata e antieconomica incomunicabilità tra domanda e offerta.
Sbocchi Professionali:
Il Corso mira a formare, in modo coerente alla domanda emergente e in rapida crescita nel ramo, professionalità attente alle dinamiche giurisdizionali e stragiudiziali che sovrintendono alla tutela dei diritti umani, alla cooperazione internazionale, alla mediazione interculturale territoriale, al terzo settore qualificato e ai livelli centrali e decentrati delle pubbliche amministrazioni, oltre che delle istituzioni internazionali ed euro-unitarie. Le competenze specialistiche fornite possono orientare i frequentanti del corso alle seguenti attività professionali: esperti nella mediazione e nella crisi di famiglia, ai sensi delle disposizioni che ne assicurano il superamento a tutela dei minori e a detrimento degli episodi, gravi, di maltrattamenti, molestie, violenze, in special modo contro il genere femminile; componenti della cooperazione internazionale nei livelli di vertice di organizzazioni governative e non governative; consulenti di charities e imprese multinazionali; rappresentanti dell'associazionismo interno e internazionale per la tutela dei diritti (con specifico riferimento alle problematiche emergenti nella tutela ambientale, nelle crisi umanitarie, nella prevenzione della tratta e del traffico di esseri umani, nel contrasto al terrorismo internazionale e nella prevenzione della radicalizzazione); esperti nell'assistenza legale alla stesura di atti tipici presso le giurisdizioni quali quelle della Corte di Giustizia, della Corte EDU, della Corte Costituzionale, della Corte di Cassazione e del Consiglio di Stato; operatori sociali nell'emergente ambito del diritto delle migrazioni, in ordine all'acquisizione di competenze peculiarmente qualificanti nell'accoglienza, nell'integrazione, nella coesione; consulenti e amministratori nella gestione del finanziamento pubblico e privato, di istituzioni e associazioni; specialisti della pianificazione economico-aziendale e della programmazione e dell'intervento culturale.
Rapporti con il mondo produttivo:
La vocazione del Corso è quella di una interlocuzione dal basso con le istanze del mondo produttivo, volta a incoraggiare la sua natura dinamica in un regime di crescente innovazione aziendale e risposta al mercato, senza deflettere sul rilancio del livello occupazionale per i profili reddituali e della sicurezza sociale. In special modo, dette relazioni eleggono a propria controparte, secondo il costituendo piano d'azione: -istituzioni giurisdizionali internazionali; -agenzie per la promozione sociale e la tutela dei diritti umani; -realtà associative dei sistemi confessionali; -enti del Terzo Settore; -agenzie di stampa; -riviste scientifiche; -periodici; -marketing culturale per la promozione euromediterranea e internazionale della Regione Calabria; -studi legali associati; -amministrazioni pubbliche e private nei servizi di cura e alla persona.
Risorse del Personale Tecnico e Tutor:
Conformemente alla disponibilità e alle strumentazioni d'Ateneo, le risorse tecniche e di tutorato saranno assicurate da esperti di sala per le necessità didattiche (proiezioni, filmati, simulazioni, reportage, applicazioni e proiezioni statistiche); i docenti di ciascun modulo individueranno poi, senza oneri di spesa per il medesimo Ateneo, figure in grado di approntare assistenza continuativa e comunicazione costante a beneficio degli iscritti.
Organizzazione del Corso:
Quattro ore di lezione nella giornata del venerdì pomeriggio (a partire dalle ore 15); quattro ore di lezione nella giornata del sabato mattina (a partire dalle ore 9).

Piano Didattico

Insegnamento: Diritto Interculturale
Ore: 12
SSD: IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Insegnamento: Magistero e Cooperazione internazionale
Ore: 6
SSD: IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Insegnamento: Giurisdizione e terrorismo internazionale
Ore: 6
SSD: IUS/17 DIRITTO PENALE
Insegnamento: Tutela minorile e diritto interno
Ore: 6
SSD: IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Insegnamento: Processo e diritti umani
Ore: 6
SSD: IUS/16 DIRITTO PROCESSUALE PENALE
Insegnamento: Relazioni di prossimità e strategie di convivenza
Ore: 6
SSD: SPS/07 SOCIOLOGIA GENERALE
Insegnamento: Sistemi della devianza e strategie della sopravvivenza
Ore: 6
SSD: SPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Insegnamento: Storia economica dei conflitti interstatali
Ore: 6
SSD: SECS-P/04 STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO
Insegnamento: Governance, Liberalismo, Autorità
Ore: 6
SSD: IUS/20 FILOSOFIA DEL DIRITTO
Insegnamento: Diritto delle migrazioni
Ore: 6
SSD: IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Insegnamento: Globalizzazione e religioni
Ore: 6
SSD: IUS/11 DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Insegnamento: Imperialismo e comunicazione
Ore: 6
SSD: L-LIN/08 LETTERATURA PORTOGHESE E BRASILIANA

Prova Finale


42
  • Tesi
Produzione articolato breve (tra le 9mila e le 18mila parole) in riferimento a un istituto trattato nei moduli previsti nel piano didattico del Corso. Si apprezzeranno criteri di originalità e congruenza alle finalità del Corso medesimo.

Requisiti di Ammissione e Numero Iscritti

Requisti di Ammissione
Classi di Laurea:
  • L-05 - Filosofia
  • L-11 - Lingue e culture moderne
  • L-12 - Mediazione linguistica
  • L-14 - Scienze dei servizi giuridici
  • L-16 - Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
  • L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
  • L-19 - Scienze dell'educazione e della formazione
  • L-24 - Scienze e tecniche psicologiche
  • L-36 - Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  • L-37 - Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace
  • L-39 - Servizio sociale
  • L-40 - Sociologia
  • L-41 - Statistica
  • L-42 - Storia
  • LMG/01 - Giurisprudenza
  • LM-01 - Antropologia culturale ed etnologia
  • LM-16 - Finanza
  • LM-19 - Informazione e sistemi editoriali
  • LM-51 - Psicologia
  • LM-52 - Relazioni internazionali
  • LM-55 - Scienze cognitive
  • LM-59 - Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità
  • LM-62 - Scienze della politica
  • LM-63 - Scienze delle pubbliche amministrazioni
  • LM-64 - Scienze delle religioni
  • LM-81 - Scienze per la cooperazione allo sviluppo
  • LM-84 - Scienze storiche
  • LM-87 - Servizio sociale e politiche sociali
  • LM-88 - Sociologia e ricerca sociale
  • LM-90 - Studi europei
Altri Titoli di Accesso:
Non sono previsti titoli formali ulteriori. Si richiede tuttavia conoscenza basilare di almeno una lingua straniera (ivi comprese cognizioni adeguate di inglese scientifico).
Numero Iscritti e Costi Iscrizione
Numero Minimo Iscritti:
5
Numero Massimo Iscritti:
15
Costo Iscrizione:
1000€

Comitato di Coordinamento

NON PREVISTO
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